Nel Golfo di Olbia, nella parte Nord-Orientale della Sardegna, si trova l’isola di Tavolara, un colosso di granito visibile oltre la linea del mare di ben 560 metri. Si tratta di una montagna calcarea dalla forma allungata e quasi piatta, costeggiata da cespugli di ginepro verde, geranio selvatico ed elicriso giallo.
La sua storia è legata al Re Carlo Alberto di Savoia. Secondo una leggenda, dopo essere approdato sull’isola alla ricerca della capra dai denti d’oro, nominò il suo unico abitante re e custode di Tavolara. Oggi l’isola, ancora abitata dai discendenti del “re”, insieme al suo rinomato Parco Marino, dà vita a uno scenario da cartolina, ideale per gli amanti delle immersioni.
Cosa fare a Tavolara
E’ d’obbligo ricordare le sue bellissime spiagge dove è possibile rilassarsi e godersi il sole. Tra le più belle c’è la spiaggia di Punta Spalmatore, una piccola isoletta collegata a Tavolara da una lingua di sabbia e circondata da un mare verde smeraldo. Inoltre, attraverso le spiagge più belle e vari sentieri potrai raggiungere la cima dell’isola. Una piacevole passeggiata alla portata di tutti.
Ma non solo, la sua unicità è l’area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, che comprende la costa da Capo Ceraso fino a Cala Finocchio insieme alle isole di Tavolara, Molara e Molarotto per un totale di circa 15.000 ettari di mare.
Come raggiungere Tavolara
Sei libero di scegliere, ci sono più punti di partenza per raggiungere l’isola:
DA OLBIA potrai usufruire dei traghetti delle compagnie locali che impiegano circa un’ora per a tratta. Si consiglia l’imbarco da Olbia soprattutto se si proviene dalla parte sud della Sardegna.
DA PORTO SAN PAOLO puoi seguire i collegamenti offerti dalla Compagnia di traghetti di Tavolara che, in alta stagione, garantiscono partenze ogni 30 minuti con soli 15 minuti a tratta. Porto San Paolo dista da Olbia solo 20km ed è facilmente raggiungibile in auto percorrendo in direzione San Teodoro/Nuoro la SS 125.
Traghetti per la Sardegna
